“Grande è bello”, e la modella formosa Hunter McGrady ne è la prova vivente. Protagonista della copertina del numero del 60° anniversario di Sports Illustrated Swimsuit “Legends” nel 2024, Hunter è una figura positiva e ispiratrice per le giovani donne, grazie alla sua prospettiva rivoluzionaria sull’immagine corporea. Nonostante abbia iniziato la sua carriera a soli 15 anni come modella di taglia “normale”, a 19 ha dovuto fare i conti con gli standard di bellezza irrealistici delle agenzie, che l’hanno respinta più volte per avere i fianchi “troppo grandi”, pur essendo solo una taglia 40. Questa esperienza l’ha spinta a fare la transizione verso il mondo del plus-size, una scelta che ha ridefinito la sua missione: dimostrare che ogni corpo è degno di essere celebrato.
Nata a Los Angeles il 4 maggio 1993, Hunter ha l’arte nel sangue: suo padre, Michael McGrady, è un attore, e sua madre, Brynja McGrady, è stata una modella. Ha una sorella maggiore, Michaela, anch’essa nel mondo della moda, con cui conduce il popolare podcast Model Citizen. Purtroppo, nel 2021, la famiglia ha subito una grande perdita con la morte del fratello minore in un incidente d’auto. Le sue esperienze di vita hanno forgiato una resilienza ammirevole. Alle superiori era vittima di bullismo e costantemente criticata per la sua altezza o per non essere abbastanza magra. Questo passato le ha permesso di diventare una convinta sostenitrice della salute mentale, tanto da essere ambasciatrice della JED Foundation for Suicide Prevention, un’organizzazione che crede nell’importanza di parlare delle proprie difficoltà.
Con un patrimonio netto di circa sei milioni di dollari, Hunter ha fatto la storia come la prima modella plus-size a comparire sulla copertina di The Knot. Ha creato la sua linea di abbigliamento, All Is Worthy, disponibile su QVC con una vasta gamma di taglie, dalla XXS fino alla 5X. L’obiettivo della linea è chiaro: dare forza alle persone e far sapere loro che sono degne di sentirsi belle. Ha anche collaborato con il marchio Playful Promises per una collezione di costumi da bagno.
Nel 2017 ha debuttato nella prestigiosa Sports Illustrated Swimsuit Edition. In un servizio fotografico intitolato In Her Own Words, ha scritto sul suo corpo parole che hanno un grande significato per lei, come “fiducia”, “senza paura” e “degna”, in omaggio al movimento #MeToo. La sua carriera da modella plus-size è stata ispirata da un servizio di Vogue Italia del giugno 2011 con le modelle Candice Huffine, Tara Lynn e Robyn Lawley.
Oggi Hunter è sposata con Brian Keys, un pubblicitario che ha conosciuto su Snapchat. La coppia ha un figlio, nato nel 2021, e una figlia, nata nel 2023. Oltre a essere una madre, Hunter è anche una premurosa matrigna per la figlia di nove anni di suo marito, alla quale ha anche recitato le sue promesse nuziali il giorno del matrimonio. Il regalo più prezioso che ha ricevuto da suo marito è stato un anello di fidanzamento “aggiornato”, che simboleggia un amore in continua evoluzione. Subito dopo le nozze, per la loro luna di miele, hanno fatto una tappa a Disneyland.
Oltre al suo impegno per la positività del corpo, Hunter ha talenti e passioni inaspettati. Ama viaggiare per il mondo: l’Italia, in particolare, è la sua destinazione di vacanza preferita. Una volta, durante un servizio fotografico in Indonesia per Sports Illustrated, ha descritto il viaggio come un suo personale “Mangia, prega, ama”. Ha anche un talento nascosto per il surf e, annoiata dalla sua solita routine di allenamento, ha iniziato a praticare una forma di anti-mimetica. L’esperienza più folle che abbia mai fatto? Fare la DJ sul palco con Snoop Dogg. A Halloween 2019 lei e suo marito hanno fatto colpo alla famosa festa di Heidi Klum vestiti come la Sirenetta e il principe Eric.