A chi non piacciono i pistacchi? Un’esplosione di sapore che trova la sua giusta espressione in ogni pasto della giornata, dagli spuntini al gelato, dal primo al secondo, al dolce. Perfino sulla pizza! E se vi dicessimo che oltre ad essere buonissimo è anche un vero toccasana per il nostro intestino e per il nostro organismo in generale? Un recente studio ha dimostrato che un consumo equilibrato di pistacchi può fare davvero la differenza per la salute del microbiota intestinale, è in grado di potenziare le funzioni cognitive, migliorando visibilmente la salute di pelle e capelli.
Una dieta sana per essere felici
Tra i numerosi benefici di una dieta sana ed equilibrata partiamo subito da quello che sembra essere uno dei più importanti: la serotonina, il neurotrasmettitore della felicità. La serotonina è in grado di contrastare i neurotrasmettitori della paura, dell’irritabilità, , dell’ansia e, anche se quando se ne parla viene quasi spontaneo pensare al cervello come organo principale addetto alla sua produzione, l’organo custode della nostra “felicità” è l’intestino. L’intestino produce più del 90% della serotonina del nostro corpo, per questo è di fondamentale importanza prendersene cura ogni giorno per stare bene e… essere felici!
Cos’è il microbiota intestinale?
Il microbiota intestinale è un complesso ecosistema microbico che si trova nel nostro intestino con numerose e diverse funzioni. Prima fra tutte, è il principale motore del sistema immunitario che, per più del 70%, si trova proprio nel nostro secondo cervello, l’intestino. Oltre a distruggere sostanze nocive e potenzialmente cancerogene che ingeriamo quotidianamente con il cibo, è addetto alla sintesi di numerose sostanze nutritive e all’assorbimento di vitamine, elettroliti e minerali. Seguire una dieta disordinata e non equilibrata scompensa il microbiota e, col tempo, si assiste all’insorgere di patologie come la malnutrizione, l’obesità e il diabete.
Come tenere in salute il microbiota?
Per tenere in salute il microbiota dell’intestino è importante seguire una dieta sana ed equilibrata che contenga numerosi vegetali ricchi di fibre probiotiche, in grado di tenere viva e prolifera la flora batterica. Un recente studio scientifico ha dimostrato che i pistacchi sono uno dei migliori alimenti per questo scopo. Una sola manciata contiene una considerevole quantità di sostanze probiotiche capaci sia di sostenere la crescita dei batteri buoni del nostro intestino sia di ostacolare l’attività dei batteri nocivi.
Lo snack ideale
La regolare scansione alimentare giornaliera è importantissima per la salute del nostro intestino e di conseguenza del nostro corpo. Rispettare gli orari dei pasti e soprattutto degli spuntini di metà mattinata e di metà pomeriggio è fondamentale sia per tenere alto il nostro livello di energie sia per mantenere attivo e veloce il nostro metabolismo. I pistacchi, soprattutto quelli americani, rientrano nella categoria dei frutti secchi a guscio che assunti nelle giuste quantità e nei momenti più opportuni della giornata hanno quasi del miracoloso.
Le quantità fanno la differenza
I pistacchi contengono un quantitativo di proteine che ha quasi dell’inverosimile. Per ogni 30 grammi di frutto, almeno 7 sono di proteine. Sono anche ricchissimi di fibre indispensabili per il corretto funzionamento del microbiota e per il corretto funzionamento intestinale, di Omega 3 e di Omega 6, molto utili in gravidanza. Se considerate che 30 grammi corrispondono a circa 40 pistacchi, con una manciata al giorno di questo frutto squisito migliorerà visibilmente il vostro benessere generale.
Innumerevoli benefici
Oltre alle fibre, all’Omega 3 e all’Omega 6, nei pistacchi sono presenti anche altri componenti come la luteina, un antiossidante in grado di preservare la vista e di prevenire malattie oculari che molto spesso insorgono soprattutto con l’avanzare degli anni. I pistacchi contengono anche la vitamina B6 – che tra i suoi effetti ha quelli di tenere in salute le fibre nervose del nostro cervello – la vitamina E indispensabile per la lucentezza di pelle e capelli, e il calcio che aiuta denti e ossa a restare forti. Tanti importanti benefici in un unico, minuscolo frutto.
Spunti in cucina
Ma come si possono consumare i pistacchi? Al naturale, durante il classico snack di metà mattinata o di metà pomeriggio, ma ci sono tantissimi altri modi gustosi per assumere il quantitativo di pistacchi consigliato quotidianamente. Si possono assumere come sostituti delle arachidi durante un aperitivo oppure sgusciarli e tagliarli grossolanamente prima di aggiungerli a uno yogurt magro. Oppure possono essere l’ingrediente prìncipe di gustose ricette salate, come per una pasta al pesto di pistacchi o per l’impanatura croccante di un filetto di pesce da cuocere al forno. Sono da provare anche sulla pizza… per non parlare del gelato!
