Dalla Valle d’Aosta a Pantelleria i piatti di Natale sono una questione presa sempre molto sul serio. In tutta la penisola esistono tradizioni culinarie e costumi così diversi che a volte non sembra nemmeno di vivere nello stesso paese. Un esempio? Per voi qual è il momento più importante delle feste natalizie? Il Cenone e il pranzo di Natale? Beh… è una questione di latitudine. Da Roma in giù il cuore del Natale è il “Cenone della Vigilia”, al Nord è impossibile mancare al pranzo del 25. Ma quali sono i piatti più amati durante il Natale? Se siete pronti a farvi venire l’acquolina in bocca, ve li mostriamo tutti qui!
Agnolotti
Pasta ripiena che in antichità serviva a recuperare gli scarti di carne del bollito. Oggi sono una vera istituzione del Natale piemontese che si è diffusa un po’ in tutta Italia. Sono perfetti per il pranzo di Natale e possono essere serviti sia in brodo che con burro ed erbe profumate.
Baccalà
Dal Veneto alla Campania, il baccalà è molto diffuso sulle tavole imbandite del Natale. Probabilmente anche grazie alla sua versatilità. Si può preparare fritto, in umido, lesso, con la polenta. Abbinato a una pasta di qualità, può essere anche un ottimo condimento per un primo gustoso!
Crostini di lardo e miele
Profumi e sapori di montagna. I crostini di lardo e miele sono un antipasto molto molto semplice fatto di croccante pane casereccio farcito con sottili e profumate fettine di lardo di colonnata, che a contatto con il pane caldo si sciolgono. Un goccio di miele, un rametto di rosmarino e la magia è fatta.
Canederli
I canederli sono il patto tipico del Natale settentrionale e più ad alta quota. Si tratta di polpette di pane bianco raffermo, lavorato con uova, erba cipollina, cipolle e speck. Sapete qual è il segreto dei canederli più buoni? La consistenza. Devono essere né troppo morbidi né troppo duri. Devono avere la consistenza ideale per la cottura in un buonissimo brodo di carne o al burro.
Lasagne, passatelli e tortellini
Se passatelli e tortellini sono i piatti in brodo più famosi e gettonati, le lasagne non sono da meno. Un piatto al forno che non passa mai di moda e che piace sempre! Oltre alla versione più classica, però, è sempre più frequente trovarne rivisitazioni più leggere e originali. Avete mai provato la lasagna con gamberi e pistacchi?
Anguille e capitoni
Qual è la differenza tra anguille e capitoni? Il genere. Nonostante il nome, il capitone è la femmina dell’anguilla, che essendo più grande del maschio si presta maggiormente in cucina. È un piatto molto grasso e saporito che solitamente si serve fritto e caldissimo.
Brodetto alla termolese
Il Brodetto alla termolese è una buonissima zuppa di pesce preparata, tempo fa, soprattutto dai pescatori. Recuperavano tutti i pesci rimasti invenduti per realizzare un piatto povero ma squisito che li ripagava di tutta la dura fatica della pasca. Triglie, merluzzi, seppioline, gallinelle, cicale e calamari; qualche pomodorino, qualche spicchio d’aglio, una spolverata di prezzemolo e il gioco è fatto.
Cappone ripieno
Altro piatto tipico del cenone e del pranzo di Natale è il cappone. In Lombardia e in Toscana si preferisce ripieno e servito con patate, in Italia centrale invece si prepara bollito o arrosto. È un piatto molto scenografico, perfetto per le felici tavolate in famiglia.
Struffoli, panettoni e roccocò
E dopo un ricco pasto di delizie… non resta che imbandire la tavola dei dolci! Insieme a mandarini, noci e fichi secchi, panettoni, pandori, struffoli e roccocò sono gli immancabili dei cenoni e dei pranzi di Natale! Voi quale preferite?