Causa covid-19, la 78° edizione dei Golden Globe Awards del 28 febbraio 2021 ha visto i candidati collegarsi dalle proprie abitazioni per seguire la premiazione. E ancora una volta l’Italia ha fatto capolino nel panorama internazionale cinematografico confermando la sua grande tradizione ed eccellenza artistica in materia. “Sì! Porca miseria, thank you!” e la nostra fantastica Laura Pausini vince ai Golden Globes 2020, con un’esultanza diventata immediatamente e meravigliosamente virale! “Io sì”, tratta dal film “La vita davanti a sé” con protagonista Sophia Loren, è la Miglior canzone originale del 2020. Prima di guardare e riguardare la clip dei festeggiamenti, ecco qualche info in più sul film.
La trama
La vita davanti a sé è un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di Romain Gary del 1975. La vicenda, nel film, si svolge a Bari, luogo dove culture ed etnie si incontrano. Momò è un 12enne extracomunitario che, dopo aver perso la madre, viene affidato ad un medico che non sa come prendersi cura di lui. Un giorno, al mercato, il ragazzino borseggia un’anziana signora, Madame Rosa (interpretata da Sophia Loren), la quale diventerà la sua tutrice. Il rapporto tra i due, tuttavia, non sarà sempre rose e fiori…
I protagonisti
Quello di Sophia Loren è un ritorno sul grande schermo atteso da ogni cinefilo al mondo. La sua interpretazione permea ogni fotogramma e la sua presenza è una calamita per lo spettatore. Accanto a lei vediamo un cast di grande spessore: Renato Carpentieri (Una storia senza nome, La tenerezza) nei panni del dottor Coen e Massimiliano Rossi (Gomorra – La serie, Romulus, Il primo re) nei panni di un pusher di strada. Anche il piccolo Ibrahima Gueye, al suo debutto sul grande schermo, se l’è cavata egregiamente nei panni di Momò.
Le location
Se la stesura originale del 1975 vedeva la storia svilupparsi in Francia, l’adattamento di Edoardo Ponfi ci trasporta in Italia. Per tutto il film non si fa riferimento al luogo dove si svolgono i fatti ma la troupe è stata avvistata per settimane e settimane in una calda cittadina del sud, ringraziata poi da Sophia Loren: la splendida Bari. Molte scene sono state girate nei quartieri popolari e multietnici tra cui il Murat, altre nell’antico quartiere ebraico della città, il Trani, altre ancora vedono protagonista il lungomare barese. La troupe si spingerà fino alla città bianca, Ostuni, per girare la scena del compleanno di Madame Rosa.
Le curiosità
Come da copione covid-19 il film non ha visto l’uscita sala, è andato diretto in streaming su Netflix dal 13 novembre 2020. I Golden Globes non sono stati l’unica premiazione ricevuta, la pellicola vanta anche una vittoria ai Nastri d’Argento e un premio ai Satellite Awards. Se poi guardate bene, nella clip del brano della Pausini noterete un cameo della grande Sophia Loren. E per chi non lo sapesse, il regista Edoardo Ponfi è proprio il figlio dell’intramontabile attrice!
Le musiche
La canzone del film Io sì (Seen), cantata da Laura Pausini, è composta da Diane Warren, produttrice di artisti internazionali del calibro di Celine Dion, Cher e Beyoncé. La traccia sarà proposta per le candidature agli Oscar 2020 nella sezione Miglior canzone originale. Anche la colonna sonora di Gabriel Yared è degna di una nota di merito: le sue composizioni regalano una dimensione delicata e umana al film intero.
La premiazione ai Golden Globes
Veniamo finalmente al cuore della vicenda ovvero la premiazione della cantante italiana più conosciuta al mondo. Una vera esplosione di gioia quella di Laura Pausini che, collegata in remoto, assisteva all’andamento delle premiazioni. Una vittoria inaspettata per una reazione a dir poco esilarante, allegra, energica. È quello che ci vuole in epoca covid: un po’ di sana spensieratezza e tanta spontaneità. Ecco la clip della vittoria di Laura, ripresa da tutti i media italiani e non: porca miseria thank you!