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Tutto quello che c’è da sapere su Paola Egonu

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Classe 1998, stoffa da vendere, bellezza mozzafiato, potente schiacciatrice: tutto questo non basta per descrivere Paola Egonu, campionessa italiana di pallavolo femminile, orgoglio della nostra Nazionale e dell’Italia nel mondo! Paola è una ragazza che, nonostante la giovane età, ha dato già tanto e siamo sicuri che ne darà ancora. Ecco quello che c’è assolutamente da sapere sulla nostra campionessa italiana!

Chi è Paola

Paola Ogechi Egonu nasce a Cittadella, in provincia di Padova, il 18 dicembre del 1998 sotto il segno del Sagittario da papà Ambrose e mamma Eunice, entrambi nigeriani. Paola è la sorella maggiore di Angela e Andrea e in famiglia non è l’unica ad avere una passione sfegatata per la pallavolo: anche sua cugina Terry è una giocatrice di pallavolo, sia nel campionato italiano che nella Nazionale italiana.

La pallavolo e la lotta contro il razzismo

Paola inizia a giocare a pallavolo sin dalla tenera età ed entra a far parte di un club a soli 12 anni, a Cittadella. La campionessa italiana, che attualmente gioca nel Vakifbank di Istanbul, pare certo che il prossimo anno si trasferirà a Milano per proseguire la sua favolosa carriera in questo sport. Nonostante sia la stella nascente della pallavolo nostrana e internazionale, Paola è comunque vittima di razzismo e questa violenza l’aveva spinta a dire, dopo l’eliminazione ai Mondiali 2022, che questa sarebbe stata l’ultima partita con la Nazionale. Per fortuna, Paola è ritornata a giocare, dimostrando quanto inutili siano le critiche a sfondo razziale.

Passioni e stipendio

Il suo impegno nello sport le ha comunque permesso di diplomarsi in Ragioneria e sogna di diventare avvocato per combattere contro le ingiustizie che subiscono le persone in difficoltà. Ad oggi, Paola ha prestato il suo corpo e la sua fama per svariate attività di beneficenza. Ai livelli in cui gioca Paola, la pallavolo è un’attività decisamente remunerativa: si suppone che il suo cartellino valga intorno al milione di euro a stagione mentre a Conegliano, stando alle stime della Gazzetta dello Sport, guadagnava intorno ai quattrocentomila euro.

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Il Palmarès

Paola si è allenata duramente per arrivare dalla squadra locale di pallavolo di Cittadella alla serie A1 con Club Italia, team col quale realizzerà il record della massima categoria di 46 punti segnati. E gli ulteriori riconoscimenti non mancano. Trattenete il respiro: è vincitrice di quattro Supercoppe italiane, cinque Coppe Italia, Miglior Giocatrice, vincitrice della Champions League e di due scudetti. Con le Azzurre vincerà una medaglia d’oro Under 18, una medaglia di bronzo Under 20, nella Nazionale maggiore sarà argento al World Grand Prix mentre al Campionato Mondiale sia bronzo che argento per concludere, nel 2022, con la medaglia d’oro nella Volleyball Nations League. Ed ha solo 25 anni…

Relazioni amorose

È del 2018 il suo “coming out” (se così possiamo dire, leggerete più avanti il perché): in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera racconterà di essere fidanzata con una ragazza, la pallavolista Katarzyna Skorupa. Dopo essersi lasciata con Katarzyna, Paola frequenterà per qualche mese Michał Filip, pallavolista polacco: «A me piacciono le persone, il genere conta poco. Non mi chieda se è un uomo o una donna, non ha importanza. Sono innamorata.» è quanto dice a Oggi.

Curiosità!

Non esiste solo lo sport per Paola che, tra le altre cose, nel 2021 è stata portabandiera olimpica: l’anno precedente, nel 2020, ha prestato la sua voce al personaggio Sognaluna nel cartone Soul della Disney. Si trova molto a suo agio anche nel mondo dello spettacolo: nella stagione 2021-2022 è stata co-conduttrice de Le Iene e nel 2023 ha co-condotto la terza serata del Festival di Sanremo con Amadeus e Gianni Morandi. È alta 189 cm per 79 kg di peso, ha il 46 di piede e ha un’elevazione che la porta a toccare oltre tre metri e mezzo! La rivista Forbes l’ha inserita negli Under 30 europei più influenti per i suoi meriti sportivi, nonostante da piccola non fosse interessata allo sport: si dice che sia stato suo padre a spingerla a giocare a pallavolo…

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