È stato detto tanto, nel corso degli anni, su come i costumi dei film e i costumisti abbiano cercato di ricreare gli abiti storici. Eppure, nella maggior parte dei casi, non importava, in quei tempi, quanto fosse bello e comodo il vestito ed infatti, se si va più a fondo, ci si rende conto di quanto in realtà tutto questo non fosse storicamente accurato. Quindi, invece di parlare degli abiti da film, abbiamo pensato di proporvi alcuni tra gli abiti storici più incredibili, realizzati per persone facoltose e indossati per occasioni speciali. Molti di questi sono ancora conservati nei musei e considerati come vere e proprie opere d’arte.
1. L’abito pavone
Questo vestito è stato realizzato per Mary Curzon, baronessa di Kedleston, per indossarlo alla celebrazione dell’incoronazione di re Edoardo VII e della regina Alessandra. È stato disegnato da Jean-Philippe Worth per la baronessa Curzon in persona. L’abito è in tessuto chiffon impreziosito da fili d’oro e d’argento, metallo vero, non colorato.
Successivamente, è stato inviato a Parigi, in Francia, dove è stato riadattato in un abito a due pezzi, composto da un body ed una gonna. A Parigi è stato aggiunto anche un lungo strascico che terminava in rose di chiffon. In seguito, il vestito è stato rimandato in India. Il risultato finale a dir poco incredibile. I fili d’oro e d’argento sono stati cuciti a mano con un motivo simile a quello delle piume di pavone, mentre quegli occhi verdi che sembrano gemme sono stati in realtà realizzati con ali di coleottero. Oggi, questo vestito è conservato in un museo, in una teca di vetro per tenere sotto controllo temperatura e umidità, al fine di evitare che si rovini. In effetti, il filo di metallo nel vestito, non solo lo rende pesante (4,5 kg) ma anche molto suscettibile ai danni.
2. L’abito di Sissi
Questo bellissimo vestito è stato creato per l’imperatrice Elisabetta d’Austria, soprannominata Sissi. L’ha realizzato Charles Frederick Worth. Se osservate attentamente, noterete che sembra incredibilmente simile, diremmo quasi identico, a quello indossato da Emmy Rossum nel Fantasma dell’Opera. Questo vestito può essere ammirato in un museo di Vienna. Posseggono anche un’intera collezione sulla Corfu Couture di Sissi, chiamata così perché l’imperatrice aveva un palazzo a Corfù, isola greca, ed amava vestirsi con abiti spettacolari.
3. La Chemise di Marie Antoinette
Marie Antoinette era una fashionista tale che, qualunque cosa ritenesse alla moda, aveva il potere di lanciare o interrompere una tendenza. Influenzava l’industria della moda non soltanto in Francia ma in tutta Europa. Molti dei suoi bellissimi e intricati abiti con gonne larghe e lunghe sono stati immortalati nei dipinti ma è il suo semplice abito di cotone che è diventato noto come “chemise de la reine”. Fa tanto scalpore non solo perché è come se fosse un indumento intimo dell’epoca ma anche perché è stato realizzato in cotone. Tutto ciò ha contribuito ad una lunga serie di eventi ed al boom della schiavitù per produrre più cotone per nuovi vestiti alla moda.
4. L’abito di incoronazione di Maria Alexandrovna
Maria Aleksandrovna a.k.a. Maria d’Assia era la moglie dell’imperatore russo Alessandro II. Questo vestito è stato creato a San Pietroburgo appositamente per la sua incoronazione. Maria aveva 32 anni all’epoca dell’evento ed era sposata con Alessandro II già dall’età di 16 anni. L’abito si ispirava alla moda dei vestiti dell’epoca in Europa, con l’aggiunta di alcuni elementi russi per l’occasione. È decorato con ricami in argento e viene conservato al Cremlino da anni, come un’opera d’arte. Non solo è talmente impressionante da esser stato conservato in un museo ma ha anche ispirato le tende del teatro Mariinsky di San Pietroburgo, che in realtà ha preso il nome dell’imperatrice.
5. L’abito di incoronazione della regina Elisabetta II
La regina Elisabetta II è una signora molto elegante, lo si può vedere tutt’oggi quando indossa i suoi abiti coordinati per tutte le occasioni speciali e cerimonie che frequenta. Il suo vestito per l’incoronazione è sicuramente uno degli abiti più impressionanti che abbia mai indossato. È stato disegnato da Norman Hartnell e ci sono voluti 8 mesi di duro lavoro per realizzarlo, tanta riflessione e parecchio sforzo. La regina voleva che il suo vestito fosse di raso, proprio come il suo abito da sposa. Troviamo anche dei ricami che ricordano tutti i paesi del Regno Unito e delle nazioni del Commonwealth. Ci sono la rosa inglese, il trifoglio irlandese, il cardo scozzese, il porro gallese, la foglia d’acero per il Canada, il bargiglio per l’Australia e così via. La regina lo ha indossato alcune volte anche dopo l’incoronazione, per l’apertura di parlamenti in Australia, Nuova Zelanda, Canada e Ceylon.