Nel mondo frenetico in cui viviamo, fatto di appuntamenti, impegni di lavoro, casa, famiglia – in cui anche per prendere un caffè con un’amica c’è bisogno di consultare l’agenda – quanto è importante riuscire a ritagliarsi del tempo tutto per sé? La risposta è: molto! Prendersi cura di se stessi è un atto di amore e di responsabilità che dobbiamo a noi stessi, perché i piccoli gesti possono migliorare la nostra vita e quella di chi ci sta intorno. Non ne siete convinti? Vi ricrederete!
“Àmati, sei la persona con cui passerai tutta la tua vita”
Questo non è Vangelo. Forse è solo una frase fatta da social network, ma non c’è cosa più vera. Riflettiamoci un attimo… l’unica persona con cui ciascuno passa ogni giorno, ogni ora, ogni istante della vita è se stesso. Àmati, prenditi cura di te, sii la tua oasi di pace. Se non sei a tuo agio con te stesso, non puoi essere felice con gli altri.
Piccoli e semplici rituali per migliorare la propria vita
Basta poco, come per ogni relazione che funzioni, si inizia dalle piccole cose. Piccoli e semplici rituali quotidiani per migliorare la propria vita: una beauty routine, prendere un buon caffè in quel locale carino, ritagliarsi mezz’ora per sfogliare in santa pace la propria rivista preferita.
Zero sensi di colpa!
Non c’è niente di egoistico nel prendersi cura di sé stessi, anzi! È vero che la famiglia ha bisogno di attenzioni, che a lavoro ci sono scadenze, che gli amici chiamano. Ma proprio per dare il meglio a chi ci vuole bene, è indispensabile prendersi cura di sé.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”
Questo sì, questo è Vangelo. E c’è un motivo se questo concetto è condiviso da tutte le religioni più antiche. Si può davvero amare il prossimo, solo se prima si è in grado di amare noi stessi. Se non siamo capaci di ascoltare le nostre esigenze, i nostri sogni, le nostre difficoltà, i nostri bisogni, come possiamo sperare di comprendere quelli altrui?
Belli dentro, belli fuori
Semplice, no? Se l’anima sta bene, il corpo sta bene. Se l’anima è radiosa, anche il corpo lo è. Trovate in ogni giorno un motivo per essere felici: una difficoltà superata, una telefonata inaspettata, una giornata trascorsa senza troppi intoppi, il sorriso di uno sconosciuto per strada. Piccole lucine che illuminano il cammino.
10 minuti al giorno
Solo 10 minuti, ogni giorno. Coccolatevi con piccole cose: un pediluvio la sera dopo una giornata a lavoro, una maschera viso, un massaggio con una crema idratante. Piccole coccole quotidiane che vi faranno sentire amati da voi stessi.
Ascolta
Ascolta il tuo corpo, ascolta la tua anima. Quando qualcosa non va, il corpo manda dei segnali e viene meno quella sensazione di benessere che dovrebbe riempire le nostre giornate. Spesso la frenesia della vita quotidiana non ci permette di ascoltare le nostre esigenze.
Darsi tempo, prendersi tempo
È importante darsi e prendersi del tempo, lasciando tutto il resto fuori. Se vi occorre del tempo – per rilassarvi, per mettere in ordine i pensieri, per organizzare la settimana che sta per iniziare, per finire la serie tv che avete dovuto lasciare a metà, per fare una passeggiata, per un aperitivo in centro – prendete il tempo che vi serve.
Priorità
Che ci piaccia o no, le ore di una giornata sono limitate e anche quando vorremmo fare milioni di cose non sempre riusciamo a fare tutto. Questo genera frustrazione e senso di fallimento. La soluzione è darsi delle priorità! Non tutto è importante allo stesso modo, non tutto è indispensabile.
Darsi obiettivi per essere felice
Piccoli e grandi obiettivi da raggiungere sono la chiave della felicità: datevi un piccolo obiettivo quotidiano e un obiettivo da raggiungere sul medio-lungo periodo. Definite i vostri sogni e prendetevi del tempo per realizzarli.
